Page 224 - merged
P. 224

proprie felicitazioni con i Reali spagnoli per i servizi da essi resi alla Chiesa,

dapprima scacciando i Mori e gli Ebrei dalla Spagna, ed ora, per avere
dischiuso un nuovo campo alla propagazione della Fede.

    Nella terza Bolla, invece, uscita il 4 maggio, dopo aver dato a Colombo

maggiori testimonianze di stima, chiamandolo « uomo pienamente degno

della missione compiuta e commendevolissimo per diverse ragioni», non-

chè « predestinato alla grande impresa», consacra con una raya (riga),
tracciata a 100 leghe a ponente delle Isole Azorre e Capo Verde, i confini

da lui assegnati alle due Nazioni, che si proponevano di recare il Vangelo

e la civiltà nelle parti sconosciute del globo.

    Il cardinale Bernardino Carvajal, inviato straordinario dei Reali di Ca-
stiglia e d'Aragona al Sommo Pontefice, aveva lavorato da perfetto diplo-

matico, raggiungendo in pieno l'obbiettivo della propria N azione!

    Il concetto colombiano del meridiano divisorio non poteva ricevere mi-

gliore riconoscimento di quello che, garanti i Sovrani di Spagna, aveva

ricevuto dal Sommo Pontefice! Persino le stesse frasi con cui lo Scopritore
aveva esposto il proprio concetto ai Reali! E, difatti, come poteva saltare

in mente .al Sommo Pontefice la famosa divisione naturale osservata 100

leghe al di là delle Azorre, se non attraverso il protagonista dell'impresa?

Persino lo stesso errore, di ritenere, cioè, che le isole Azorre e quelle del

Capo Verde giacessero sullo stesso meridiano, il che non è!
71. Il trionfo di Barcelona. - Lasciato il Con vento de « la Ràbida »,
Colombo si Siviglia, dove ricevette il primo dispaccio dei Reali dopo
il suo ritorno in Spagna. Era indirizzato cc A Don Cristobal Colon, Almi-
rantc Mayor de Castilla y Virey y Gobernador de las islas descubiertas en
las Indias» e, quell'indirizzo, costituiva, già da per se stesso, un implicito
riconoscimento ufficiale delle cariche e dignità a Colombo spettanti per le
Capitolazioni di Santa Fe di Granata. Oltre alle felicitazioni per il risultato
conseguito dal viaggio, il dispaccio conteneva vive sollecitazioni da parte
dei Reali, acciocchè li raggiungesse a Barcelona, dov'essi per il momento
risiedevano.

    Poichè la notizia del grandioso avvenimento s'era rapidamente diffusa
in tutta la Spagna e l'itinerario per recarsi da Siviglia a Barcelona avrebbe

dovuto attraversare le province più popolose dei due Regni spagnoli, non

è da dirsi la folla stragrande che, all'annunzio dell'appressarsi di Colombo

e del suo seguito, si trovava radunata lungo tutto il percorso.

    La gente accorreva anche da quelle città, e persino da quei piccoli vil-
laggi che, per il fatto di sorgere fuori dell'itinerario colombiano, ne rima-

nevano alquanto distanti. Tutti volevano vederlo, acclamarlo, ammirare
   219   220   221   222   223   224   225   226   227   228   229