Page 222 - merged
P. 222
Alessandro VI.
Ritratto miniato del I492-93 (Bi-
blioteca Vaticana).
fi.
le cifre della giacitura delle loro coste, portandole a 42° e a 34° dall'equa-
tore, si sarebbe dimostrato inefficace, perchè, allorquando sarebbe stata
conosciuta la verità, il Portogallo ne avrebbe rivendicato senz'altro il
possesso.
Era necessario escogitare un concetto divisorio dello spazio oceanico
diverso da quello contemplato nel Trattato di Toledo e, soprattutto, ac-
concio non solo ad assicurare alla Spagna il possesso delle terre di recente
scoperta, ma, altresì, quello delle terre ancora da scoprire in quel settore
nel prossimo futuro.
Ma, una volta trovato il nuovo artificio, chi avrebbe potuto imporlo,
se non un' Autorità eccelsa, alla quale i sovrani stessi avrebbero dovuto
inchinarsi e sottostare? Indubbiamente, quest'Autorità era quella del
Sommo Pontefice!
L'Ammiraglio diede ai Sovrani da ( la Ràbida : ulteriori informazioni
sulla Scoperta, in aggiunta a quelle che aveva inviate a Corte dal Rastello
di Lisbona e propose di fare subito omaggio alla Chiesa delle terre barbare
scoperte ed ottenere dal Pontefice la benedizione, nonchè l'investitura con
tutti i benefici e privilegi che i suoi predecessori avevano, per analoghi mo-
tivi, concesso ai Portoghesi.
Col pretesto, poi, di rispettare i diritti del Portogallo sulle scoperte da
esso fatte e da fare, e per evitare contese fra le due Nazioni cristiane, impe-
221