Page 173 - merged
P. 173

sul mare per ritrovare la terra, l'Ammiraglio si lasciò convincere e mutò
la rotta dal Ponente al Garbino (Sud-Ovest).

     Vedremo, più tardi, quanto sia stato esiziale questo mutamento di
rotta, perchè tolse a Colombo la possibilità di scoprire, fin dal primo
viaggio, il Continente americano, il che avrebbe dato un diverso indirizzo
alla colonizzazione europea dell' America.

     Difatti, l'odierno territorio degli Stati Uniti del Nord America avrebbe
accolto una popolazione latina di fede cattolica, anzichè - come avvenne
più tardi - una popolazione in prevalenza anglo-sassone di fede prote-
stante. Inoltre, l'insularità di Cuba, la sviluppata civiltà e ricchezza dei
Maya dell'Yucatan e dei Toltechi e Aztechi del Messico, l'esistenza del
Mare del Sud (Oceano Pacifico), la distinzione delle terre scoperte da quelle
asiatiche, avrebbero avuto immediata rivelazione, coronando nel migliore
dei modi i sacrifici e le fatiche di Colombo, il quale, invece, fino al termine
della sua vita, di tali nozioni non ebbe contezza alcuna.

     Nei giorni 8 e 9 ottobre, fu seguita la nuova rotta al Sud-Ovest,
modificata il giorno IO successivo all'Ovest-Sud-Ovest, ma nulla si scoprì
lungo di essa, sicchè si ebbero forti lamentazioni dell'equipaggio, il quale
si mostrava ormai stanchissimo del lungo, interminabile viaggio e, fino
a quel momento, della mancanza degli sperati risultati, ma l'Ammiraglio
lo rianimò e fece anche comprendere che era inutile lamentarsi, perchè
egli era partito per andare alle Indie e doveva proseguire nel viaggio,
finchè le avesse ritrovate!

     Questo è il secondo accenno che si trova nel Giornale di bordo, ma
niente di più di quello che risulta dalle parole del Grande Navigatore,
qui riportate.

     Dopo le esortazioni dell'Ammiraglio e le assicurazioni che, ormai, la
terra era realmente vicina, come risultava dai suoi computi e dalla con-
sultazione della famosa Carta, che aveva con sè, s'era accesa una specie di
gara, la quale suscitava l'emulazione fra i componenti tutti la spedizione,
per l'attribuzione del premio stabilito per chi avesse scorto per primo la
nuova terra.

     Quel giovedì II ottobre, dalla Pinta, che precedeva le altre navi del-
l'armatella, furono scorti, in varie riprese, una canna, un bastone, una
tavoletta, dell'erba diversa da quella che era stata notata nei precedenti
giorni e che nasce in terra e venne, altresì, pescato un altro bastone lavo-
rato, a quel che pareva, con ferro.

     Anche dal bordo della Niiia si videro altri indizi di terra e venne re-
cuperato dal mare un ramoscello galleggiante di rose canine, che sem-

172
   168   169   170   171   172   173   174   175   176   177   178