Page 68 - SCIENZA IN CITTA'
P. 68

1.                                                 I giovani esponenti della "scuola romana"
                                                   di Fisica: Oscar D'Agostino, Emilio Segrè,
La sala-anfiteatro per lezioni eperimeniali        Edoardo Amaldi, Franco Rasetti, Enrico Fermi.
dell'Istituto di Fisica di Roma nel 1856.

scutere con me dell'argomento dei miei stu-
di. Avemmo in quel periodo conversazioni e
discussioni quasi quotidiane, per effetto
delle quali non solo mi si chiarirono molte
idee che avevo confuse, ma nacque in me la
profonda e sentita venerazione del discepo-
lo verso il maestro, venerazione che andò
sempre crescendo negli anni che ebbi la for-
tuna di passare nel suo laboratorio."
Da altre testimonianze raccolte da Laura
Capon, la donna che nel 1928 sposò Fermi,
sappiamo che il primo colloquio fra il giova-
ne laureato e il direttore dell'Istituto di fisi-
ca toccò diversi argomenti: la situazione po-
litica, per esempio, che in quel momento
era drammatica. Proprio quella mattina del
28 ottobre 1922 si svolgeva la "marcia su
Roma" e Mussolini stava per imporre al re
la sua dittatura. Corbino era preoccupato,
disse di deprecare l'uso della violenza fasci-
sta e Fermi condivise queste opinioni tanto
che, tornando a casa, parlò ai familiari della
possibilità di emigrare all'estero definitiva-
mente. Come è noto, questa dolorosa deci-
sione fu presa sedici anni dopo.
Ma l'argomento principale della conversa-
zione tra Corbino e Fermi fu il futuro del
giovane studioso. Corbino gli assicurò il
suo appoggio per l'ottenimento di una bor-
sa di studio all'estero, dove avrebbe potuto
perfezionare le sue conoscenze stando a
contatto con i maggiori fisici stranieri. In
futuro si sarebbero esaminate le opportuni-
tà di lavoro nell'ambiente accademico ro-
mano.
E così fu fatto: Fermi per qualche anno al-
ternò periodi di studio in celebri università
straniere (Gottinga, Leida) con brevi ritor-
ni in patria, fino a quando, nel 1926, Cor-
bino, per averlo definitivamente a Roma,
fece istituire dalla facoltà di Scienze una
nuova cattedra di Fisica teorica. Il concor-
so fu espletato il 7 novembre di quello stes-
so anno e, com'era prevedibile, Fermi ri-
sultò il primo vincitore (gli altri due furono
Enrico Persico e Aldo Pontremoli).
Ad appena 26 anni Enrico Fermi diventava
così il più giovane fisico titolare di una cat-
   63   64   65   66   67   68   69   70   71   72   73