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Tabella III               L'albero genealogico
                          dell'uomo
I EPOCHE
                           ETÀ              CULTURE                             FOSSILI
   Olocene                (anni fa)
   Pleistocene Superiore             Bronzo e Ferro         I Homo sapiens sapiens
                            10.000   Neolitico              I Homo sapiens neanderthalensis
   Pleistocene Medio        35.000   Paleolitico superiore
   Pleistocene Inferiore   100.000   Paleolitico medio
   Pliocene                300.000

                          1.000.000  Paleolitico inferiore  IHHomomoohaebreilcitsus
                          1.500.000
                          2.000.000                         Australopithecus         robustus
                                                                                     africanus
                          3.000.000

                          7.000.000                         I Australopithecus afarensis

riale di ogni giorno. Per mezzo di una serie         l'isola di Giava: l'Homo erectus euromihro-
di ciclostilati distribuiti all'ingresso il visi-    pus di Mauer, in Germania, l'Homo erectus
tatore viene guidato attraverso le varie sa-         sinanthropus di Pechino; l'Homo sapiens
le dove il materiale, ordinato seguendo il           neanderthalensis di Saccopastore; l'Homo
criterio cronologico e topografico, consente         sapiens neanderthalensis del Circeo; e infi-
di ripercorrere le tappe dell'evoluzione ter-        ne l'Homo sapiens sapiens, di Cro-Ma-
restre e umana.                                      gnon, in Francia. Accanto ai calchi in ges-
Nella seconda sala, dedicata alla paleoeco-          so, diapositive con l'immagine dei vari Omi-
logia e alla paleontologia, un quadro sinot-         nidi sullo sfondo di una ricostruzione am-
tico mostra, in sequenza cronologica, l'am-          bientale completano l'excursus storico.
biente (cioè il clima, il livello dei mari, la flo-  Nelle altre vetrine si trovano resti fossili di
ra e la fauna) e nello stesso tempo l'evolu-         animali vissuti nei periodi interglaciali del
zione della specie Homo e della sua cultura          Quaternario: un cranio di Ursus spaeleus
durante il lungo periodo del Quaternario.            del Pleistocene Superiore, proveniente
Diventa agevole quindi notare come, in re-           dall'Austria, metà molare di Elephas anti-
lazione a certe oscillazioni del clima cambia-       quus del Pleistocene Medio e altri.
vano la flora e la fauna, e si possono vedere i      Nella terza sala, che contiene numerosi
tempi e i modi della comparsa dell'uomo e            esemplari di industria litica, un pannello
del suo sviluppo culturale. Sempre nella             spiega le varie tecniche di lavorazione della
stessa sala, in una vetrina sono esposti i cal-      selce. Al piano superiore tre sale sono dedi-
chi dei crani fossili che testimoniano le prin-      cate all'Instrumentum Domesticum di Al-
cipali tappe dell'evoluzione dell'uomo: l'Au-        bano, cioè a oggetti di uso quotidiano rinve-
stralopithecus di Taung, in Africa: l'Homo           nuti nelle zone circostanti: ceramiche, ve-
erectus pitecantropus trovato a Trinil, nel-         tri, lucerne, anfore, bronzi, utensili.
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