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rona sull'oro trovato; Pedro Gutiérrez, credenziere della
mensa reale, che stanco della vita di corte si era imbarcato
come primo commissario; Diego de Harana, cugino dell'a-
mante di Colombo, che era maresciallo della flotta con la re-
sponsabilità della disciplina di bordo. Sono noti i nomi dei
trentanove ufficiali della Santa Maria, dei venti sei della Pin-
ta e dei venti due della Niña; oltre a questi dovevano esserce-
ne altri due o tre, per un totale di novanta uomini.

Quasi tutti gli uomini arruolati (commissari, nostromi,
calafati, marinai scelti e mozzi) venivano dalla contea di
Niebla o dalle vicine città dell' Andalusia, come Siviglia,
Cordova e Jérez de la Frontera. Ogni marinaio guadagnava
l'equivalente di circa sette dollari oro mensili, gli ufficiali
di grado inferiore il doppio e i mozzi circa quattro dollari e
sessanta centesimi. Gli unici stranieri presenti a bordo, ol-
tre naturalmente a Colombo, erano un altro genovese, un
portoghese e un veneziano. Mentre non risponde a verità
che Colombo avesse a bordo anche un inglese e un irlande-
se, ha una certa attendibilità la voce secondo la quale tra gli
uomini d'equipaggio c'erano dei galeotti. Tre condannati
all'ergastolo per aver aiutato l'evasione di un assassino ven-
nero liberati a patto che si imbarcassero con Colombo; in
seguito si dimostrarono del tutto affidabili e seguirono
l'ammiraglio anche nei viaggi successivi, come del resto la
maggior parte degli uomini imbarcati. Nel complesso gli
equipaggi di queste navi erano composti da ottimi elementi
provenienti dalle terre del circondario, e nelle posizioni di
comando si trovavano i membri di tre importanti famiglie
locali. Incoraggiati dal racconto di un vecchio pilota, certo
di avere mancato di poco uno sbarco nelle Indie navigando
quarant'anni prima verso ponente con i portoghesi, gli uo-
mini e i ragazzi imbarcati dimenticarono i loro comprensi-
bili timori votandosi alla ricerca della gloria, dell'oro e del-
l'avventura. Quelli che sopravvissero ebbero sia gloria sia
oro in abbondanza, e tutti parteciparono a una delle più
grandi avventure della storia: il primo viaggio di Colombo.