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5. Preparativi per il primo viaggio
SEBBENE l'impresa fosse stabilita in linea di principio, il suo
successo dipendeva da un numero infinito di particolari prati-
ci. Per prima cosa venne deciso di allestire la flotta e di reclu-
tare gli uomini a Palos - il piccolo porto della conte a di Nie-
bla dove Colombo era sbarcato per la prima volta in Spagna-
per diverse ragioni. Colombo aveva lì parecchi amici, grazie
alla famiglia Pinzén, fra cui proprietari e capitani di navi
mercantili; erano quindi disponibili sia le navi sia i marinai.
Inoltre il municipio di Palos era responsabile di alcune infra-
zioni per le quali la regina l'aveva opportunamente multato di
due caravelle ben equipaggiate. Colombo fece un'apparizio-
ne pubblica nella chiesa di San Giorgio a Palos il 23 maggio
del 1492, insieme con l'amico padre Juan Pérez, mentre un
notaio dava lettura di un editto reale in base al quale « entro
dieci giorni» le due caravelle dovevano essere equipaggiate
e la ciurma reclutata con quattro mesi di paga anticipata.
Dieci giorni naturalmente era un termine assurdo, e infat-
ti ci vollero altri tre mesi prima che Colombo potesse parti-
re. Gli erano state promesse tre caravelle, non due, e poi-
ché in quel momento era ancorata a Palos una nave prove-
niente dalla Galizia e comandata da Juan de la Cosa, Co-
lombo la noleggiò come nave ammiraglia.
La Santa Maria, tale era il nome della nave, è la più famosa
delle navi di Colombo. Com'è noto essa finì distrutta su un
banco di scogli allargo di Hispaniola e non ne è rimasto alcun
disegno o modello, anche se nel corso dei secoli sono stati
approntati molti modelli congetturali e due « riproduzioni» a
grandezza naturale sono state costruite in Spagna. La Santa
Maria originale aveva probabilmente una stazza di un centi-
naio di tonnellate, il che significa che la sua capacità di cari-
co era di cento botti da vino. La sua attrezzatura era quella
convenzionale dell 'epoca, quando le navi cominciavano ap-
pena a differenziarsi dal tipo con un solo grosso albero, carat-
teristico del medioevo: un albero maestro, la cui altezza su-