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del 15 maggio avvistarono un arcipelago di piccole isole. Si
trattava del gruppo costiero del Laberinto de las Doce Le-
guas; Colombo chiamò l'arcipelago El Jardin de la Reina. *
Secondo la sua descrizione, questi isolotti corallini erano
allora meravigliosi; alcuni erano coltivati dai nativi, altri
erano adorni di palme reali e di crescenzie. Gli spagnoli
erano ammirati di fronte ai « grandi uccelli simili a gru, ma
di color rosso vivo» - i fenicotteri - e osservavano gli indi-
geni dar la caccia alle tartarughe con pesci addomesticati.
Un indiano catturava un giovane pesce pilota munito di
ventose e, tenendo lo al guinzaglio con un laccio, lo lancia-
va là dove si trovavano le tartarughe; il pesce si attaccava a
una di esse, e al cacciatore non restava che tirare a sé illac-
cio. Questo era uno dei racconti di Colombo ai quali gli eu-
ropei trovavano assai difficile credere: eppure ancor oggi i
cubani usano questo ingegnoso metodo per prendere le tar-
tarughe!
N el nostro viaggio del 1940 restammo molto delusi da
come si presentò ai nostri occhi l'arcipelago del « Giardino
della Regina »: le mangrovie avevano soffocato le altre spe-
cie vegetali su questi isolotti corallini e in gran parte erano
seccate. I canali tra questi isolotti sono intricati e di basso
fondale, e il fatto che Colombo sia riuscito a navigarvi sen-
za grossi problemi dimostra la sua abilità marinara a vasto
raggio; dalle acque aperte dell'oceano alle secche costiere.
Le tre caravelle uscirono nuovamente in mare aperto al-
l'altezza della Boca Grande, e fecero rotta verso la Sierra di
Trinidad. Passando lungo l'erta costa della sierra, incontra-
rono di nuovo nativi che si affollavano a portar doni e il
benvenuto a questi uomini « scesi dal cielo». Ma ancora
nessuna giunca cinese, o sampan, o tempio, o ponte! Era
possibile che la cultura del Catai non avesse raggiunto que-
sta estrema propaggine dei domini del Gran Khan? Oppure
era questa un'altra grande isola?
* Il suo « giardino» includeva Leviza , Cuatro Reales, Manuel G6mez e altri
isolotti corallini del banco di Buena Esperanza.