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La mattina del primo maggio la flotta ripartì con la brez-
za di terra. Gli indiani guantanamo avevano fatto correre la
voce di tribù in tribù della presenza degli « uomini scesi dal
cielo »: così, ogni volta che le navi si avvicinavano alle co-
te, gruppi di indigeni si sporgevano dalla riva o si accosta-
vano con le canoe, offrendo pane di cassava e acqua dolce.
Non c'erano stati fino a quel momento episodi spiacevoli
ra gli spagnoli e i nativi di Cuba: le relazioni fra le due raz-
ze erano ancora idilliache, e Colombo, sia detto a suo ono-
e, riuscì a mantenerle tali fino alla fine di questo viaggio.

Quaranta miglia a ovest di Guantanamo l'ammiraglio no-
ò che la sierra si apriva in un 'insenatura, e si spinse con le
ue navi attraverso un canale frastagliato largo solo 170 me-
ri, fino a una larga baia dove, vent'anni più tardi, Velàz-
quez avrebbe fondato la città di Santiago de Cuba. Anche
qui le relazioni con i nativi, che abitavano nel «più delizio-
o giardino del mondo », furono ottime. All'alba del 2 mag-
gio la flotta ripartì, navigando nelle acque dove quattro se-
coli più tardi ebbe luogo la battaglia di Santiago, che segnò
a fine della colonizzazione spagnola a Cuba.

Dopo una rapida navigazione, Colombo approdò a un
promontorio che battezzò col nome di Cabo de Cruz - e an-
cor oggi è chiamato così - in onore della data della scoperta
della vera croce. Qui, invece di girare nel golfo di Guaca-
nayabo, l'ammiraglio decise di virare allargo verso la Gia-
maica, della cui esistenza era stato informato dagli indiani
di Santiago. Il suo nome nella lingua dei nativi - Jamesque

sembrava così affine a « Babeque », l'isola dorata di cui
aveva saputo nel corso del primo viaggio, che egli era con-
vinto di trovarvi finalmente l'oro, di cui a Cuba non s'era
vista traccia.

Gli alisei rinforzarono e la flotta ebbe una burrascosa tra-
versata di due giorni, in gran parte alla cappa. Poiché aveva
avuto « tutti gli uomini in coperta» per parecchie ore, Co-
ombo diede ad Alonso Medel, capitano della Niña, il per-
messo di mandare gli uomini a riposare non appena essa fu
n panna. Più tardi l'ammiraglio, osservando che le condi-