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si eleva sulle acque di quest'ultimo, bensì su quelle interne dell'Estuario
di Huelva.

Davanti al poggio, ma separata dal corso dell'Estero de Domingo Rubio
- un torrentello di nessuna importanza - si stende la costa marina, bassa,
arenosa, seminata di dune, costa che, con provenienza da Sud-Est, viene
a terminare alla Punta de la Arenilla. Questa Punta, con l'altra del Sebo,
che la prospetta da Nord, delimita la bocca, larga circa 600 metri, del Rio
Tinto, che è uno dei vari corsi d'acqua che si scaricano nell'Estuario,
mentre, con la Punta del Convento, che la prospetta da Nord-Est, forma
la bocca dell'Estero de Domingo Rubio, larga circa 200 metri e, infine,
con la Punta de Umbria, che le sorge a Libeccio, determina la Bocca del-
l'Estuario, entro la quale giace la verde isoletta di Saltés.

    L'ancoraggio di Palos si apre sul Rio Tinto a poco meno di quattro
chilometri a monte della Punta del Convento. La cittadina omonima sorge
verso Levante del luogo dell'ancoraggio, appoggiata ad una specie di gola
e, a bassa marea, rimane discosta circa 1600 metri dalla linea dell'acqua.
Uno stretto canale mena dal fiume all'abitato.

                                                                                       .    .  :;.::  ..

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          L'estuario                                                         s. M. de
          di Huelva:
                                                                             Da «
I, Punta del Sebo;
z, Punta del Con-      1 Miglio
vento; 3, Estero de
Dorningo Rubio; 4,
Punta de la Arenilla;
), La Cascajera; 6,
Punta de Umbrfa.

                                 Histoire Universclle
                                 des
                                 Explorations ».

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