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secrete istruzioni dall'estuario del Tago per attuare l'idea del degnissimo
Grande Elemosiniere di Corte!

Se non che, un saggio proverbio popolare ci ammonisce che « non
tutte le ciambelle riescono col buco! »e l'illustre storico portoghese, il Da
Barros, ci fa sapere, infatti, che la missione secreta per accertare se, effet-
tivamente, nella direzione d'Occidente si trovassero terre ignorate, fallì in
pieno a causa della sollevazione dell'equipaggio, il quale, dopo aver na-
vigato per parecchi giorni « fra mare e cielo », senza nulla trovare, domi-
nato da panico grandissimo, prese l'appiglio da una tempesta che s'era
levata e volle rientrare in porto!

Nonostante le cautele prese, il secreto trapelò e Colombo, indignato
al massimo grado, e giustamente, di fronte a tale inconcepibile malafede,
specie in un sovrano che, almeno in apparenza, lo aveva sempre trattato
benignamente, decise di lasciare immediatamente quello Stato per passare
in territorio d'altra Nazione cristiana, dove sperava d'incontrare maggiore
fortuna e lealtà!

Lasciare il Portogallo, per chi avesse esercitato il mestiere di Colombo
sulle navi portoghesi addette al servizio verso la Guinea, non era cosa
facile. Questo Paese era gelosissimo dei propri secreti e, propriamente,
fra i secreti di Stato considerava di primaria importanza tutto quanto
avesse riferimento alle sue navigazioni e alla conoscenza delle terre sco-
perte, nonchè alle caratteristiche relative ai mari percorsi per giungervi.

C'erano, sul riguardo, casi di punizione feroce ed esemplare!
Due piloti, già pratici della via di Guinea, avevano abbandonato di
soppiatto il Portogallo per rifugiarsi in Castiglia, ma erano stati persegui-
tati dal Governo portoghese e, uno di essi, raggiunto da sicari, era stato
pugnalato sulla pubblica piazza d'una città spagnola, scontando così con
la vita la riacquistata libertà di movimento e d'azione!
Non sappiamo quali fossero allora le condizioni di famiglia del Geno-
vese. Le historie attribuite a Don Fernando e La Historia del Las Casas
attestano che era già rimasto vedovo. Altri storici, invece, fondandosi sopra
una frase accorata sfuggita a Colombo, allorchè nel I500 aveva le catene
del Bobadilla ai piedi, asserirono che Colombo lamentava, fra 1'altro, di
avere lasciato, persino, moglie e figli in Portogallo, per venire in Castiglia
a servire le Loro Altezze, le quali, per soprammercato, avevano consentito
che venisse ricompensato così malamente!
È una delle tante oscurità della vita privata di Colombo antescoperta,
non lumeggiabile per mancanza assoluta di fonti documentarie.
Ormai Colombo, deluso nelle sue più care speranze e tradito dal per-
fido comportamento d'un monarca cristianissimo, inviò il proprio fratello

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