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zione, la latitudine delle terre da lui scoperte. Che razza d'uomo di mare
e di esploratore sarebbe, dunque, stato?

    È una vile denigrazione e ne abbiamo le prove. Quella cifra di 42°
non può essere attribuita a Colombo, bensì agli incaricati regi, che alte-
rarono l'originale Giornale di bordo colombiano (v. n. 48).

    Che cosa sarebbe avvenuto se dalla diffusione della lezione originale
del Giornale si fosse appreso che la costa settentrionale di Cuba stava in
latitudine di circa 21° Nord? Senz'alcun dubbio, la protesta del Portogallo
e l'immediata rivendicazione del dominio delle terre scoperte da Colombo
in quel suo primo viaggio.

    Difatti, per il Trattato di Toledo (1480), la Spagna s'era impegnata a
non cercare nuove terre al disotto del parallelo delle Canarie (28° circa),
quindi, le terre scoperte da Colombo dovevano spettare, a rigor di termini,
al Portogallo.

    Allorchè Colombo scoprì Guanahani, scrisse sul Giornale, a proposito
del colore degli abitanti, che non erano affatto gialli, ma dello stesso co-
lore dei Canariani, e non poteva essere altrimenti, perchè quell'isola era
posta a Ponente delle Canarie, sulla stessa latitudine dell'isola di Ferro.
Questo poteva divulgarlo, perchè, su per giù, si trattava di terra posta
all'altezza delle Canarie, dunque nella zona consentita alla Spagna. Ma,
allorchè, partendo da S. Salvador (Guanahani), navigò sempre per rotte
dei quadranti meridionali dell'orizzonte, le quali, nel nostro emisfero,
fanno raggiungere latitudini più basse, quindi inferiori a quella di 28°
ammessa per le Canarie, e scoprì S. Maria, Fernandina, Isabella e Juana,
ciò non avrebbe potuto farlo sapere a tutti, e tanto meno al rivale Portogallo!

    La regina Isabella, del resto, nella sua lettera del 5 settembre 1493,
diretta all'Ammiraglio, dice chiaramente d'aver fatto alterare la copia del
Giornale di bordo per conservare il secreto e affinchè quelli del Porto-
gallo che stavano in Spagna, e chiunque altro, non conoscessero la ve-
rità delle cose.

    Il bello si è che, qualche critico di buona voglia, per conciliare ogni
cosa, ossia la latitudine errata di 42° e la competenza di Colombo nel cal-
colo esatto delle latitudini, sostenne che i quadranti usati dall' Ammiraglio
davano altezze doppie! Ma, che ragione c'è d'inventar frottole, allor-
quando la verità, pur che si voglia discernere, può venir fuori dalle fonti
storiche note?

    Il lunedì 12 novembre, dopo aver preso a bordo altri Indiani, maschi
e femmine, da condurre in Spagna, perchè quelli di Guanahani, a causa
delle continue fughe, erano quasi del tutto spariti, l'Ammiraglio lasciò
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