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mappamondo di Behaim. Tuttavia, la prevista visita alle
Amazzoni venne annullata allorché il vento cominciò a sof-
fiare da ovest, fatto questo piuttosto raro a quella latitudine
e in quella stagione. L'ammiraglio ritenne opportuno non
lasciarsi sfuggire l'ottima occasione, e decise di far vela di-
rettamente per la Spagna.

Il vento da ovest presto calò, gli ali sei orientali ripresero
e le caravelle proseguirono con mure a dritta, andando al-
l'orza per quanto possibile. Le moderne imbarcazioni a vela
possono andare all'orza fino a 45 gradi, e anche di più nel
caso di scafi da regata in acque tranquille. La Niña e la Pin-
ta potevano arrivare fino a 56 gradi se il mare era tranquil-
lo, ma in condizioni normali non potevano superare i 67
gradi e 1/2; inoltre la Pinta era rallentata a causa di un albe-
ro di mezzana spezzato. Questo significava, in pratica, che
se il vento soffiava da sud-est le caravelle potevano gover-
nare est-nord-est; con un vento di direzione est la migliore
rotta verso la Spagna di cui esse erano capaci era quella
nord-nord-est; e se il vento girava a nord-est (come gli ali-
sei spesso fanno), l'ammiraglio doveva portarsi con le mure
a sinistra e far rotta a est-sud-est.

La Nñia e la Pinta continuarono in questa maniera per
tutto il mese di gennaio, spingendosi sempre più a nord e
avanzando lentamente verso la Spagna. Quando furono al
limite settentrionale degli alisei, il mare divenne tranquillo
e, provvidenzialmente, il vento tenne e li trasportò attraver-
so le latitudini « a cavallo », come i marinai usavano chia-
mare le zone di bonaccia fra le latitudini 30 e 33 gradi nord.
Attraversarono con successo il mar dei Sargassi, facendo la
rara esperienza di navigare con un vento teso attraverso una
prateria ondulata di alghe ed erba del golfo, sotto la luna
piena. Era uno spettacolo gradevole sia alla vista che all'u-
dito, perché il rumore delle acque che si aprono davanti alla
prua era sostituito dal leggero fruscio prodotto dalle piante
acquatiche. Pur non essendone consapevole, Colombo ave-
va impiegato la migliore strategia di navigazione per torna-
re velocemente in patria. Se avesse cercato di puntare diret-