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                                                                                  glia a una filiale dell'impresa com
                 del 1488 le tre caravelle comandate da Diaz entrarono su-        lombo, Fabbricanti di Carte Nau
                 perbamente nel Tago. Il grande capitano aveva doppiato           regina apprese del suo ritorno in
                 l'estremità meridionale dell' Africa - il capo di Buona Spe-     aperta a tutti i funzionari locali o
                 ranza, come il re l'aveva ribattezzato - e aveva già comin-      e alloggio per la durata del suo v
                 ciato a risalire la costa orientale quando i suoi uomini si      lora si trovava in un accampame
                 erano ammutinati e l'avevano costretto a tornare indietro.       tà moresca di Baza, assediata dal
                 In ogni caso questo toglieva al re qualsiasi interesse per il    che Colombo, nell'attesa, si sia u
                 progetto di Colombo: i suoi uomini avevano trovato una via       all'esercito come volontario, e ce
                 marittima verso le Indie, dunque perché investire denaro         sparare qualche colpo sugli infed
                 nell'incerto progetto di cercare una rotta a ovest per rag-
                 giungere l'Oriente?                                                 Alla fine del 1490 la commiss
                                                                                  verdetto, del tutto sfavorevole. G
                     Inoltre, in Portogallo, Colombo aveva un rivale: Martin      regina che il progetto di raggiun
                 Behaim, un giovane di Norimberga che come lui aveva na-          ta a occidente «poggiava su debo
                 vigato sotto la bandiera portoghese e aveva sposato la figlia    sua realizzazione appariva « alea
                 di un capitano mercantile. Le idee di Behaim sulla grandez-      siasi persona colta »; che il viagg
                 za della terra e sull 'estensione dell'Asia, in base alle quali  avrebbe richiesto perlomeno tre
                 egli costruì un globo nel 1492, erano molto simili a quelle      l'equipaggio riuscisse a tornare, c
                 di Colombo. Nel 1493, arrivando in ritardo, egli sottopose       affatto sicuri; che l'oceano era in
                 al re Giovanni II un progetto identico a quello che Colombo      quello che Colombo supponeva,
                 aveva appena realizzato.                                         bile. E infine, che non credevano
                                                                                  al Suo popolo terre disabitate di
                     All'inizio del 1489, i fratelli Colombo stabilirono un pia-  ti secoli. Il rifiuto non avrebbe p
                 no d'azione. Cristoforo tornò in Spagna, dove ancora pote-       tra l'altro molti degli argomenti d
                 va nutrire qualche speranza nella lenta commissione Tala-        l'ultimo - dobbiamo riconoscere ch
                 vera, mentre Bartolomeo si ritirò dall'attività di fabbrica-     so non ci fosse stato il continente a
                 zione di carte nautiche e si imbarcò per un lungo viaggio        modificare i piani originari, nessun
                 nel tentativo di vendere il progetto a qualche altra casa re-    tempi, sia pure con un capitano e u
                 gnante. Non essendo riuscito a suscitare il benché minimo        necessità minime di approvvigiona
                 interesse in Enrico VII d'Inghilterra, Bartolomeo proseguì il    grado di coprire le diecimila migli
                 viaggio fino in Francia, dove Anna di Beaujeu, sorella di re     pone.
                 Carlo VIII, lo prese a benvolere e lo impiegò al suo servizio,
                 a Fontainebleau, per produrre carte. Per suo tramite, Barto-        Apparentemente si era a un pun
                 lomeo riuscì ad avvicinare il re francese, ma senza riuscire     ionvinto di potercela fare; gli espe
                 a ottenerne nessuna promessa concreta di sostegno.               possibile. Ci voleva la potenza del
                                                                                  superare la situazione di stallo.
                     A Cristoforo pareva che il successo fosse a portata di ma-
                 no, ma nel 1489 ancora tre lunghi anni di attesa lo separa-         Per il momento, la regina diede
                 vano da qualche risultato concreto. Non sappiamo esatta-
                 mente come egli vivesse in quei tempi di attesa. Secondo la

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