Page 16 - merged
P. 16

3. Nasce una grande impresa

 E Indie, che comprendevano la maggior parte dell' Asia
 rientale - l'India, la Birmania, la Cina, il Giappone, le
Molucche e l'Indonesia -, esercitavano una malia sull'im-
maginazione europea del quindicesimo secolo. Si trattava
 i terre che possedevano enormi ricchezze in oro, argento e
 ietre preziose, in seta e cotone pregiato, in spezie, droghe
  profumi, ricchezze che in piccole quantità venivano tra-
 portate dalle carovane attraverso l'Asia fino a Costantino-
 oli o ai porti levantini, e da qui distribuite in tutta Europa
 a navi, carri e bestie da soma. Il costo dei molti interme-
 iari necessari a tale commercio così come l'estensione e la
 ifficoltà delle vie di comunicazione facevano lievitare ver-
 ginosamente il prezzo dei prodotti orientali per il consu-
matore europeo. D'altro canto l'incremento della ricchezza
  del lusso nelle città europee faceva sì che la domanda su-
 erasse abbondantemente l'offerta, Per questo, i re del Por-
ogallo insistevano nei tentativi di circumnavigare l'Africa
 er raggiungere l'India, dove avrebbero potuto comprare, a
 rezzi decisamente più bassi, i prodotti orientali. Colombo
 ostenne che la rotta africana era la via più complicata per
 : Indie, e propose di individuare una via audace ma sem-
 lice attraversando il mare in direzione ovest.

     C'erano poi altre ragioni per ricercare nuovi e più facili
 ontatti con l'Estremo Oriente, .le quali potevano far presa
 Il un uomo religioso come Colombo, e ancor più sugli uo-
  ini di chiesa che rivestivano molte delle più alte cariche
 It' i governi europei. Era per costoro motivo di profonda
  ortificazione che le crociate fossero fallite, che i cristiani
  ssero stati costretti ad abbandonare la Terrasanta, che il
 anto Sepolcro a Gerusalemme e la città natale del Signore
  sscro ora controllati da turchi infedeli. Si credeva allora
 he in qualche luogo dell 'Oriente esistesse un potente stato
  istiano governato da un monarca noto come Prete Gianni.
 ietro la leggenda c'era la realtà del regno etiope, su cui gli
   11   12   13   14   15   16   17   18   19   20   21