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l'idea di far rotta a ovest per raggiungere l'Oriente, ma quel zuc
che è certo è che, una volta concepita, tale idea divenne per si t
lui una incontrovertibile verità: era il tipo d'uomo per cui qui
l'azione è il complemento necessario di un sogno. Egli sa- che
peva la verità, ma non poteva trovar pace fino a quando tale nov
verità non fosse stata provata, fino a che il verbo non fosse for
divenuto carne. Bisogna ammettere che tale combinazione fu
di immaginazione creativa e di ostinata convinzione, unita nos
alla sua impazienza verso tutti coloro che tardavano a con- com
vincersi e al disprezzo per chi gli si opponeva, fece di Co- cuo
lombo una specie di folle agli occhi di qualcuno e un secca- un
tore per tutti gli altri. Come sarebbe successo poi ai pionieri tad
dell 'aviazione, era considerato un po' svitato: uno che ave- Gio
va il progetto luciferino di sfidare Dio. La cosa peggiore di
tutte era che Colombo aveva bisogno di persuadere gente sò
ottusa ma altolocata sulla plausibilità della sua Impresa del- le p
le Indie, come la chiamava, poiché aveva assoluto bisogno Per
di finanziamenti, uomini ed equipaggiamento per condurre go
l'impresa a buon fine. del
per
Ma prima di poter convincere qualcuno, a Colombo oc- mis
correva un'esperienza più solida di quella accumulata fino a nau
quel momento come marinaio semplice e apprendista carto- Il P
grafo. E a poco a poco la raggiunse, prestando servizio sot- tor
to la bandiera portoghese. Nell'autunno dello stesso anno tard
del suo arrivo a Lisbona, egli si imbarcò su uno dei vascelli con
portoghesi che commerciavano entro il cosiddetto «corri- sta
doio atlantico », scambiando lana, pesce secco e vino fra Il o
l'Islanda, l'Irlanda, le Azzorre e Lisbona. Il suo vascello pos
fece scalo a Galway, dove, molti anni più tardi, egli ricordò ivc
di aver visto su un'imbarcazione alla deriva due individui l'gl
morti dall 'aspetto così straordinario che a detta degli irlan-
desi dovevano essere cinesi; probabilmente invece erano S
finlandesi che avevano abbandonato una nave colata a pic- re.
co. Nel febbraio del 1477 il capitano del vascello sul quale ta s
navigava Colombo si spinse in un'esplorazione dell'Islanda
settentrionale per centinaia di leghe prima di ritornare in
Portogallo: in tal modo Colombo poté vantarsi di aver navi-
gato fino al limite del circolo artico.