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danari 6 di Genova, per una partita di vino vendutagli da Pietro Bellesio
di Porto Maurizio. Va da sè che tale partita non esigua di vino non poteva
essere destinata al consumo domestico, ma doveva formare oggetto di com-
mercio, ossia merce da rivendere.

Quindi, se il 31 ottobre 1470 Cristoforo Colombo dichiarava di essere
maggiore di anni 19 e e perciò capace di contrarre obbligazioni), evidente-
mente era nato nel 1451. I due documenti, Assereto e Staglieno, concor-
dano entrambi nella fissazione della data di nascita nell'anno 1451 e, di
conseguenza, questa può ritenersi certa.

Restano, tuttavia, incerti il mese e il giorno della nascita. Sostenere,
come purtroppo si fa oggi dalla maggior parte dei biografi colombiani, che
il Genovese sarebbe nato fra il 25 agosto e il 31 ottobre del 1451, desu-
mendo tali estremi dalle date rispettive dei due accennati documenti, co-
stituisce un' affermazione alquanto arbitraria, che nessun elemento ragio-
nevole potrebbe convalidare, soprattutto, per il fatto che le età dichiarate
in quegli Atti sono soltanto approssimative, non essendo stata precisata
la data esatta con l'indicazione del giorno, del mese e dell'anno della
nascita.

Se Colombo fosse nato, poniamo, il 20 giugno 1451, non avrebbe egual-
mente dichiarato il 31 ottobre 1470 al notaio Raggio di contare 19 anni
compiuti e, analogamente, il 25 agosto 1479 al notaio Ventimiglia di
avere 27 anni compiuti? Ed allora, non val meglio fermarsi alla fissazione
dell'anno della nascita e non forzare ciò che, allo stato delle attuali prove
documentarie, non può essere accertato?

16. La famiglia: a) Il ceppo originario. - Il ceppo dal quale trasse
origine il Sommo Ligure fu, dunque, quello derivato dalla frazione Terra
Rossa del comune di Mocònesi, nella valle di Fontanabuona che e--r- come
abbiamo già ricordato (v, n. 13, b) - è la valle percorsa dal torrente La-
vagna, tributario dell'Entella, la fiumana bella :- secondo l'espressione
del Divino Poeta - che intra Siestri e Chiaveri s'adima.

Di là uscì, nei primi anni del secolo xv, Giovanni Colombo, carda-
tore di lana, per venire a stabilirsi sul litorale e, precisamente, a Quinto,
località così chiamata perchè sita in prossimità della quinta pietra miliare
fuori la città di Genova, dalla parte di Levante.

Giovanni Colombo ebbe due figli: Antonio e Domenico. Il primo
seguì, dapprincipio, il mestiere paterno senza allontanarsi da Quinto, dove
accudiva, in pari tempo, al poderetto annesso alla propria casa d'abita-
zione, casa edificata molto da presso ad una villa di proprietà della fa-

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4 - BIGNARDELLI.