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chire l'Ammiraglio e a conferirgli maggiori titoli di gloria, mentre a loro
nulla sarebbe derivato di vantaggio, e specialmente ora che il promesso
bottino delle tegole d'oro era venuto a mancare, potevano esasperarsi e
spingersi ad atti di ribellione, magari con esito cruento. Del resto, prove di
disobbedienza ai suoi ordini, l'Ammiraglio ne aveva avute abbastanza, ed
era, quindi, naturale che desiderasse liberarsi di così pericolosa compagnia.
La lunghezza della costa di quell'isola stupiva tutti: non aveva mai
fine! Procedendo verso Est, scoprì il Cabo Rojo (Punta Rossa) e il giorno IO
pervenne alla foce del fiume scoperto dal Pinzén e al quale impose il nome
di Rio di Grazia, quasi per significare l'avvenuta concessione del perdono
e l'esenzione dal meritato castigo. In tale luogo fece rimettere in libertà
4 indiani e 2 fanciulle che il Pinzén aveva catturato prima di partirsene.
Quel luogo faceva parte dei domini di Guacanagari e non era conveniente,
nè opportuno, inimicarsi costui col compimento di atti odiosi.
I giorni succedevano ai giorni e la costa haitiana scorreva, con le sue
caratteristiche più salienti, davanti allo sguardo dell'Ammiraglio: la spor-
genza di Capo Bel Prato, il Monte de Plata (d'argento) 8 leghe a Sud-Est
del precedente, il Capo dell'Angelo, la Punta del Ferro e, dopo altre 4
leghe, Punta Secca, il Capo Rotondo 6 leghe più avanti e, subito dopo,
il Capo del Bel Tempo, e il Capo Dirupato.
Il 12 gennaio, al quarto dell'alba, dopo aver passato la notte in panna,
al largo della costa, per paura dei bassifondi, riprese la navigazione verso
Levante e scoprì un altro Capo, al quale diede la denominazione di Padre
e Figlio, perchè alla sua estremità orientale aveva due grossi scogli isolati,
uno più grande dell'altro. Proseguendo oltre, pervenne nei paraggi d'un
Capo elevatissimo e dirupato, a cui diede il nome di Cabo Enamorado
(Innamorato) e, 12 miglia più ad oriente di esso, il Capo Samaria.
L'ultimo tratto di costa percorsa apparteneva ad una penisola la quale
determinava un addentramento del mare nella terra di Haiti, ossia la così
detta Baia di Samanà. In tale baia l'Ammiraglio entrò per raccogliere
degli ajes (ignami, specie di patate) allo scopo di aumentare le cibarie
di bordo.
Scesi gli Spagnoli a terra, incontrarono degli Indiani, uno dei quali
venne invitato a bordo della Nifia e dove, interrogato nei modi soliti,
diede notizie dell' oro, che diceva trovarsi nelle isole di Carib (Portorico?)
e di Matinino (Martinica ?), quest'ultima caratterizzata dal fatto d'essere
abitata soltanto da donne.
Dopo avergli offerto da mangiare e avergli donato qualche regaluccio,
lo fece restituire a terra, ma quando le barche degli Spagnoli toccarono
il lido, trovarono altri Indiani armati di archi e frecce, i quali furono con-
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