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vano quasi nulla, gli spagnoli riuscivano a comperare un di-       pr
sco d'oro del valore di venti dollari o quattro ghinee.            la
                                                                   l'e
   Gli spagnoli erano rimasti senza interprete, poiché, a          bi
« Juan Pérez » era stato concesso di ritornare fra la sua gen-     gi
te. Così Colombo doveva comunicare con gli indigeni me-            ra
diante un linguaggio gestuale. Quando chiese loro, in que-         ta
sto modo, se esistesse da quelle parti uno stretto che immet-      ca
teva in un vasto oceano - stendendo le braccia, indicando il       pi
mare e descrivendo un circolo -, gli indiani lo indirizzaro-       un
no a gesti verso un piccolo stretto, oggi denominato canale        no
di Split Hill, che porta fuori della laguna. Le caravelle lo       pr
attraversarono, con i pennoni delle navi che a causa del           fo
passaggio strettissimo sfioravano gli alberi, e sbucarono in       un
effetti in una larga distesa d'acqua: non si trattava però del-    co
l'oceano Indiano, ma della laguna di Chiriqui, circondata
da ogni parte dalle montagne.                                      di
                                                                   le
   Per dieci giorni gli uomini della flotta si riposarono sulle
spiagge della laguna, mentre gli indiani guaimi si dedicava-       qu
no a un intenso traffico di dischi d'oro e di amuleti in forma     ve
di uccello, che essi portavano al collo e che gli spagnoli         la
chiamavano aquile. Da loro Colombo apprese di trovarsi fra         di
due mari, ma che un'alta cordigliera gli sbarrava la via; cre-     sc
dette anche di capire dai discorsi degli indiani che gli abi-      to
tanti sull'altro versante della cordigliera avevano navi da        di
guerra dotate di cannoni, e che il fiume Gange si trovava a        no
soli dieci giorni di navigazione. Facendo riferimento alla         se
sua Bibbia in latino, l'ammiraglio stabilì che questa regio-       im
ne, e non Hispaniola, era l'Ofir del secondo libro delle Cro-
nache 8, 18, da cui Huram portò al re Salomone quattrocen-         il
tocinquanta talenti d'oro. Egli sembrò quindi arrivare alla        re
conclusione che non c'era alcuno stretto, e che la cosa mi-        C
gliore da fare era concentrarsi sulla raccolta dell'oro esulI' i-  vi
stituzione di un centro di traffici commerciali. Almeno, non       N
vi è da questo momento in poi nessuna ulteriore menzione
della ricerca dello stretto nei resoconti di questo viaggio.

   1117 ottobre 1502, con un vento di ponente, la flotta usci
dalla laguna di Chiriqui dal canale orientale e veleggiò lun-
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