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Disegno seicentesco del sistema sotterraneo Il Vesuvio (in alto) e l'Etna (in basso),
attraverso il quale masse fluide ad altissima in due illustrazioni tratte da Thomas Burnei,
temperatura esistenti sotto la crosta terrestre Telluris theoria sacra .... Londra 1681.
trovano sfogo periodicamente attraverso
le eruzioni vulcamiche. Da Thomas Burnet,
Telluris theoria sacra ... , Londra 1681.
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può essere costituito da uno o più elementi nata, secondo i criteri della sistematica chi-
chimici disposti in modo perfettamente or- mica, in varie classi: elementi nativi, cioè
dinato nelle tre direzioni dello spazio. Que- metalli come l'oro o l'argento, e metalloidi
sto ordine interno può manifestarsi all'ester- come il diamante o la grafite; solfuri, cioè
no: infatti molti minerali si presentano in composti formati da elementi metallici con
forma di cristalli evidenti, cioè con facce lo zolfo, come la pirite; ossidi e idrossidi,
caratterizzate da piani lisci e spigoli distinti cioè minerali in cui un elemento è combina-
e con l'aspetto di solidi geometrici che ri- to, di solito, con l'ossigeno, per esempio l'e-
spondono a precise regole di simmetria, in matite; solfati e alogenuri, minerali che si
base alle quali è possibile distinguere sette formano per evaporazione di soluzioni con-
sistemi cristallini. Altri minerali si pre- centrate, per esempio il gesso (solfato) e il
sentano in aggregati microcristallini con salgemma (alogenuro); carbonati, minerali
superfici curve e irregolari; pochi, infine, largamente diffusi nelle rocce sedimenta-
sono allo stato amorfo, cioè senza simme- rie, solubili in acidi con effervescenza dovu-
tria alcuna. ta allo sviluppo di anidride carbonica; com-
La collezione dei minerali del Museo è ordi- posti di ossigeno e di silicio (silicati) da soli