Page 38 - Itinerari della Scienza a Roma
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Fu proprio la deteriorabilità dei no libri solo a Roma con produ- cartone formato da vecchi fogli
rotoli a far sorgere la necessità zione di pregiate edizioni, luna- incollati fra loro: bozze, libri vec-
di salvare gli antichi testi; si die- ri, opuscoli e grammatiche, gui- chi, documenti d'archivio, ma
de cosi avvio ad un 'alacre atti- de per i pellegrini; poi l'arte fu perfino frammenti di codici e di
vità di copiatura, soprattutto nel introdotta a Venezia, quindi a miniature, tutto fu usato allo sco-
Medioevo e ad opera dei mona- Firenze e nel resto della penisola. po. Così nella fase di smontaggio
ci: a questi amanuensi dobbia- L'invenzione di Gutemberg, il di vecchie legature, non è raro
mo la maggior parte di ciò che è cui primo prodotto è stato la Bib- trovarsi di fronte a preziosi rinve-
giunto fino a noi della produ- bia pubblicata nel 1455, non in- nimenti.
zione del passato. Col nascere trodusse all'inizio molti cambia- Alla lunga e minuziosa tecnica
delle Università vediamo operare menti: gli incunaboli (cosi sono di decorazione dei piatti della
copisti e venditori laici; successi- chiamati i libri a stampa prodot- copertina, si sostituì quella che
vamente centri scrittori sorsero ti nella prima fase da un 'arte utilizzava una placca grande
anche al di fuori di conventi ed ancora in culla) ricalcano il quanto l'intera superficie. il ri-
università. modello dei manoscritti; per lun- sultato era ottimo pur se velocis-
L'esigenza di soddisfare la sem- go tempo ancora fregi ed iniziali simo e non mancano casi di ti-
pre più ampia richiesta di testi saranno eseguiti a mano e le le- pografi che rivelarono grande
portò a cercare un sistema mec- gature continueranno a mante- capacità artistica.
canico di produzione. Nacque nere le medesime caratteristiche. Certo la stampa deve la sua vita
cosi la stampa a caratteri mobili Poi, con l'aumento della produ- ed il suo successo alla diffusione
che si diffuse nei paesi dell 'Euro- zione, anche i legatori dovettero della carta, introdotta circa due
pa occidentale agli inizi del XVI modificare la propria tecnica, secoli prima. Anzi lo sviluppo
secolo: l'uso di punzoni, matrici per adeguarla alle nuove esigen- tecnico e l'espansione geografi-
e caratteri fusi in lega metallica ze che richiedevano un maggior ca dell'industria tipografica sa-
e torchi in legno fa pensare ad numero di legature di pari deco- ranno d'ora in avanti sempre
una derivazione dall'arte orafa. ro, ma meno costose. Le assicelle Più legati a quelli dell'industria
In Italia, all'inizio, si stamparo- di legno furono sostituite con del cartaria.