Page 43 - Itinerari della Scienza a Roma
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l nuovo Istituto Nazionale di Geofisica (ING) ha     Due unità sono "unità organiche non sismologi-
               sede in una moderna e funzionale struttura in Via     che" e cioè l'Aeronomia e il Geomagnetismo.
               di Vigna Murata 605.                              La seconda unità organica non sismologica del-
          Fondato nel 1936 come Organo del Consiglio Na-      l'ING riguarda il Geomagnetismo ovvero quella
          zionale delle Ricerche, nel 1945 è diventato ente au-     scienza che studia il campo magnetico sulla superfi-
          tonomo sotto la vigilanza del Ministero della Pubblica     cie del nostro pianeta.
          Istruzione ed oggi inserito tra gli enti pubblici di ri-     Nell'Istituto esistono due strutture permanenti,
          cerca sotto la vigilanza del Ministero dell'Università e     Osservatori e Rete dei Caposaldi e, ultimamente, una
          della Ricerca Scientifica e Tecnologica.            struttura mobile detta Rete Magnetica Mobile Digitale
             Negli ultimi anni, grazie ad un crescente interesse     che per le sue caratteristiche di maneggevolezza può
           dell'opinione pubblica e della classe politica nei con-     essere installata in località di particolare interesse
           fronti della Geofisica e delle problematiche connesse     geomagnetico.
           al controllo sismico, l'Istituto ha potuto potenziare ed     Merita inoltre menzione la compartecipazione del-
           ampliare le sue strutture. Dal 1982 provvede alla sor-     l'Istituto al programma di Geomagnetismo in Antarti-
           veglianza e alla registrazione dei terremoti ed oggi     de con l'installazione di un Osservatorio geomagneti-
           può contare su 80 sensori che creano una efficiente     co nei pressi della Stazione Italiana nella baia di Terra
           rete di controllo sul territorio nazionale.        Nova.
             Il Centro Elaborazione Dati presente nella sede è     Le restanti tre unità operanti nell'Istituto Nazionale
           dotato di uno dei più grandi sistemi di calcolo elettro-     di Geofisica sono le Unità Organiche Sismologiche e
           nico in Italia, interamente dedicato alle discipline     precisamente: Geodinamica, Ricerca e Monitoraggio
           geofisiche. L'Istituto Nazionale di Geofisica si divide     Sismico e Fisica dell'Interno della Terra.
           in cinque unità organiche nelle quali lavorano circa     La prima unità presiede all'organizzazione del ser-
           200 dipendenti divisi tra ricercatori, borsisti, tecnici     vizio macrosismico ovvero alla valutazione e alla suc-
           ed amministrativi.                                  cessiva classificazione degli effetti dei terremoti sulla
                                                               popolazione e sugli edifici. Le indagini vengono svol-
                                                               te mediante la collaborazione con l'Arma dei Carabi-
                                                               nieri, con i Sindaci dei Comuni interessati dal sisma
                             L'AERONOMIA
                                                               con le Prefetture, con i Vigili del Fuoco ed eventual~
                                                               mente con alcuni esperti dell'ING mandati a fare so-
             L   'aeronomia è quella scienza che studia i      pralluoghi. Queste rilevazioni sono fondamentali per
                                                               lo studio dell'ingegneria sismica e della prevenzione
                fenomeni chimici e fisici di quella parte di
              atmosfera cbe si estende oltre i 60 chilometri di     nelle aree a più alto rischio.
              quota, dove è maggiore la densità di elettroni e     L'Unità di Geodinamica si occupa inoltre dell'ana-
              di ioni liberi e dove sono Più forti le interazio-     lisi dei movimenti tettonici, attraverso la geodesia da
              ni tra campi elettrici e campi magnetici. A tale     satellite, come mezzo per definire quelle aree sotto-
              strato si è dato il nome di ionosfera.          poste a stress, dove maggiore è la possibilità che si
              Lo strumento utilizzato per indagare i fenome-     verifichino eventi sismici.
              ni della ionosfera è la Ionosonda, composta da     L'Unità Organica Ricerca e Monitoraggio Sismico
              un trasmettitore e da un ricevitore. Il primo,     si compone di due sezioni:
              puntato verso l'alto, emette impulsi radio a fre-     1) la Sezione Rete Sismica che si occupa della in-
              quenza variabile; il secondo, registra l'eco pro-     stallazione delle stazioni sismiche sul territorio nazio-
              veniente dagli strati ionosferici.               nale, della loro manutenzione ed eventuale riparazio-
              Nell'Istituto Nazionale di Geofisica da oltre 50     ne e calibrazione degli strumenti. Nella stessa sezio-
              anni si svolgono studi ed osservazioni sistema-     ne vengono condotti studi per la ricerca di nuovi Si-
              tiche nel campo della fisica ionosferica che     smometri e di nuovi sistemi di trasmissione e ricezio-
              hanno permesso di costituire, anche attraverso     ne dei segnali sismici;
              scambi con istituti di ricerca stranieri, una
              preziosa banca dati.                                2) la Sezione Dati Sismici che analizza ed elabora i
                                                                  (segue a pagina 55)
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