Page 45 - Itinerari della Scienza a Roma
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III stadio: copre un periodo di circa 180.000 anni esplosiva di tipo idromagmatico dovuta all'intera-
(360.000 - 180.000 anni fa) durante il quale, al- zione tra l'acqua e il magna. Secondo alcuni stu-
l'interno della caldera già collassata, riprese l'atti- diosi ci sarebbero state tracce di attività anche in
vità vulcanica e si formò un Piccolo cono corrispon- tempi relativamente recenti (fino a 7.000 annifa).
dente al vulcano dei Campi d'Annibale. Il materiale più caratteristico prodotto da tali esplo-
Intorno ai 260.000 anni fa venne eruttata una sioni è il noto peperino.
lunga e potente colata lavica, detta di Capo di Bo-
ve, sulla quale oggi scorre gran parte della Via Ap- L 'area romana con la localizzazione dei Distretti vulcanici
pia Antica. sabatino e albano. Legenda. 1) depositi alluvionali recenti
Il Fonte della colata arrivò fino al luogo dove oggi ed attuali; 2) trauertini, 3) unità idromagneticbe, 4) deposi-
sorge la tomba di Cecilia Metella ed ancora è possi- ti piroclastici di ricaduta; 5) colate di lava; 6) unità ignim-
bile, proprio alla base della tomba, riconoscere un britiche dei Colli Albani; 7) unità ignimbriticbe sabatine, 8)
unità sedirnentarie plio-pleistoceniche, 9) orlo di caldera,
affioramento della colata di Capo di Bove, e i famo- lO) orlo di cratere; 10) unità sedimentarie pelagicbe meso-
si "sanpietrini" che bordano la via sono stati cavati cenozoicbe; 12) unità sedimentarie pelagicbe meso-cenozoi-
anch 'essi dalla medesima lava solidificata. che di piattaforma carbonatica. (Fonte: Memorie descrittive
IV stadio: tra i 180.000 anni fa e i tempi preistorici della Carta Geologica d'Italia, coordinamento scientifico di
l'attività del Vulcano Laziale prese un 'impronta R. Funiciello , Istituto P oligrafico e Zecca dello Stato, 1995
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