Page 42 - Itinerari della Scienza a Roma

brachettatura sono due operazioni utilizzate per rico- per non danneggiarne le peculiarità, si cerca di inter-
struire i fascicoli di un volume, rinforzando i fogli venire il meno possibile, operando piccole integra-
lungo la linea di piegatura o, dove necessario, ricorri- zioni con tasselli e stucchi.
ponendo i bifoli ridotti in fogli separati. Simili anche Laddove si presentino particolarmente danneggiati
da un punto di vista di realizzazione pratica, le due si preferisce sostituirli con strutture nuove, conser-
tecniche si differenziano solo perché nel primo caso vando a parte gli originali quale documentazione
si tratta di ricostruire fascicoli noti e quindi originali, storico-archeologica. Altrettanta attenzione va posta
nel secondo, se condizioni pratiche o strutturali lo ri- nel restauro di legature in pergamena, sulle quali si
chiedano, di dar vita a fascicoli indipendenti. interviene solo in casi molto gravi di degrado o co-
Talora il restauro può avvalersi di apparecchiature munque per arrestare il processo di agenti distruttivi.
meccaniche che però, pur consentendo una note- Un discorso a parte va fatto per la produzione libra-
vole riduzione dei tempi e dei costi, possono deter- ria moderna che spesso ricorre ad una legatura otte-
minare notevoli inconvenienti; tale intervento va nuta semplicemente incollando i fogli sul dorso.
perciò valutato di volta in volta. Molto economica, essa però risulta assai facilmente
L'ultima fase è quella della ricomposizione per rida- deteriorabile e richiede pertanto interventi frequenti
re al libro il suo aspetto originario. Per prima cosa i che ne garantiscano anche una migliore e più dura-
bifoli vengono riuniti a formare i fascicoli e questi tura consultabilità.
tra loro tramite una cucitura realizzata con del filo
positi telai. La cucitura, spesso rinforzata con adesi- L
'attività dell'Istituto è ben esemplificata dal restau-
di lino; in alcuni casi ci si avvale dell'ausilio di ap-
ro portato a termine proprio quest'anno di alcuni
vi, serve sia per evitare perdita di fogli, sia irregola- libri di Cesare Pavese, notevolmente danneggiati dal-
rità nei tagli lungo i lati esterni del volume. Dopo l'alluvione piemontese del novembre '94, quando il
essere stato pressato per renderlo più compatto, il fango sommerse, tra gli altri, anche il paese natale
libro viene rivestito dalla copertina, formata da due dello scrittore, S.Stefano, invadendo il Centro Studi
cartoni, detti piatti, e rinforzata nel dorso da un leg- dove tali opere erano conservate.
gero cartoncino, detto anima o corpino. I cartoni Alcuni volumi sono stati surgelati per bloccarne l'ul-
vengono infine ricoperti dal materiale prescelto, te- teriore degrado; portati a Roma sono stati sottoposti,
la, pelle od altro. presso il Servizio biologico dell'Istituto Superiore di
Durante il procedimento di cucitura e rilegatura è Sanità, ad una processo di liofilizzazione; tale tecni-
preferibile non utilizzare materie organiche, come ca, grazie al passaggio del ghiaccio direttamente dal-
la colla di farina, poiché favoriscono l'aggressione lo stato solido a quello di vapore, fa sì che il fango
di microrganismi ed insetti, né punti metallici, che si polverizzi e quindi possa essere facilmente rimos-
possono provocare danni di natura chimica, come so senza che la carta venga minimamente bagnata.
la ruggine. Quindi i libri sono stati trasferiti nei Laboratori dell'I-
Ovviamente la legatura deve seguire tecniche e crite- stituto Centrale di Patologia dove, dopo aver subito
ri diversi a seconda che tratti materiale antico o mo- gli opportuni trattamenti, sono stati ricomposti nella
derno. Ad esempio, i piatti delle legature medievali loro forma originaria e finalmente riconsegnati al
erano formati da assicelle di legno, su cui, proprio Centro di S.Stefano.