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Gatos, porto delle scimmie, sull' isola di Chacachacare.
Nelle prime ore del giorno 13 la flotta salpò nuovamente,
entrando nella Boca Grande. Qui gli spagnoli ritrovarono il
solito tumulto fra le acque dolci che defluiscono e la cor-
rente salata che si precipita all'interno, e temettero di perire
quando il vento cadde e le caravelle scarrocciarono verso
gli scogli; ma infine il flusso di acqua dolce in uscita riuscì
a portare le navi in salvo. Colombo diede a questo stretto il
nome ben appropriato di Boca del Dragón, poiché la sensa-
zione degli equipaggi era esattamente quella di essere sfug-
giti alle fauci del drago; ancor oggi il nome è usato per tutti
e quattro i canali che collegano il golfo di Paria col mar dei
Caraibi e che sono tuttora pericolosi per le imbarcazioni
leggere.

   Uscendo, Colombo vide a settentrione, a una distanza di
oltre sessanta miglia, l'isola di Grenada, e la battezzò col
nome di Asunci6n perché si era alla vigilia della festa del-
l'Assunta. Il 15 agosto, all'alba, avvistò un'isola a cui die-
de il nome di Margarita, poi rimasto; ma non si soffermò a
cercare le perle che pure avrebbe trovato in grande abbon-
danza, poiché era impaziente di arrivare a Santo Domingo.
Fu una decisione errata: la scoperta e l'esplorazione della
« costa delle perle» avrebbero risollevato il suo declinante
prestigio in patria, e certo la situazione a Hispaniola non sa-
rebbe peggiorata se la sua assenza si fosse protratta di un
altro mese. Ancora una volta, si rinnovava in Colombo il
conflitto fra l'istinto di scopritore e il ruolo di amministra-
tore delle colonie.

    Fu proprio nel giorno della festa dell' Assunta che l'ammi-
 raglio capì che cosa fosse in realtà Paria. Nel suo giornale
 egli annotò: «Credo che questo sia un grandissimo conti-
 nente, sconosciuto fino a oggi. La regione me ne dà confer-
 ma per via di quel grande fiume e dell'acqua dolce nel mare,
 senza contare quello che ha detto Esdra ... che sei parti del
 mondo sono di terraferma e una parte di acqua ... Il quale li-
 bro di Esdra sant' Ambrogio approvò nel suo Examenon, co-
 me pure sant'Agostino nel passaggio morietur filius meus
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