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orientale e la fine occidentale della terra abitata, per cui la Spagna era
prossima all'India e alla possibilità di superare tale distanza in breve
tempo. A questi concetti s'informava il progetto che egli aveva sotto-
posto, dapprima al Re di Portogallo, e poi ai Reali spagnoli, i quali ultimi
ne avevano fatto menzione nei loro Atti ufficiali. In tali documenti la mèta
del viaggio è, appunto, indicata con le parole para ir a las Indias (per an-
dare alle Indie) o ad partes Indiae (alla parte delle Indie) e simili.
Nelle lettere apocrife attribuite al Toscanelli e, secondo le ipotesi og-
gidì più accreditate, fabbricate da Colombo per esercitare maggiore in-
fluenza sul Pinzon e deciderlo ad associarsi all'impresa, la mèta del viaggio
è chiaramente espressa. Nella prima è detto: lo vedo il magnifico e grande
tuo desiderio di voler passare là dove nascono le spczicrie, cioè l'India; e
nell'altra: lo estimai il tuo desiderio nobile e grande bramando tu di na-
vigare dal levante al ponente ... con tutto quel che segue (v. n. 46).
Anche se ciò non l'ha scritto il Toscanelli, ma Colombo, la prova è ugual-
mente raggiunta.
Non Rarliamo, poi, delle numerose attestazioni della mèta asiatica,
fatte nel èiornale di bordo, e che rileveremo via via che procederemo nel
racconto. In tali citazioni è evidente lo sforzo colombiano per identificare
i luoghi scoperti sulla base della toponomastica del Toscanelli - il che
val quanto dire di Marco Polo ,-- credendo di avere già raggiunto le
estreme terre asiatiche.
A scoperta avvenuta, e precisamente nel marzo 1493, un italiano resi-
dente a Barcelona, Annibale De Zennaro, indirizzando una sua lettera
al proprio fratello, che era Oratore (Ambasciatore) del Re di Spagna in
Milano, scriveva che quei Reali avevano spedito nell'agosto precedente
alcune caravelle al comando di un certo Colombo, il quale, essendo il
mondo ritondo, si proponeva di andare per lo mare maggiore et navigare
tanto per diritta linea, per ponente, per fino che venisse allo oriente ... et
cussì fece. Quindi, la mèta asiatica era nota a tutti.
E lo stesso Colombo, vergando alcuni anni dopo (febbraio 1498) il suo
primo testamento, lo stesso in cui dichiara la propria genovesità, inizia il
documento con l'invocazione alla Santissima Trinità la quale gli pose in
mente e, poscia, maturò, l'idea di navigare il mare Oceano per Ponente
per andare dalla Spagna alle Indie.
49. Da Palos alle Canarie. - E torniamo all'armatella colombiana che,
uscita dall'Estuario di Huelva, prende la rotta per le Canarie. Perchè va
alle Canarie?
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