Page 18 - SCIENZA IN CITTA'
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nautics and Space Administration), l'ente         metri di altezza. Alla sua sommità, sotto la     25
spaziale degli Stati Uniti.                       cupola, c'è un sistema di due specchi, chia-
Un moderno sistema di videoregistrazione          mato celòstato, che ha il compito di captare
a raggi laser, corredato di compact-disc          l'immagine del Sole e di inviarla giù alla ba-
contenenti immagini sia sotto forma di ani-       se della Torre, nella camera di osservazio-
mazioni che di fotografie, ci offre una pano-     ne. Lungo questo cammino ottico è posto
ramica del sistema solare. C'e una stella         l'obiettivo principale del telescopio solare
centrale, il Sole, circondato da una              che ingrandisce l'immagine del Sole e la
moltitudine di piccoli corpi opachi.              proietta, nella camera di osservazione, so-
Nel sole è concentrato il 99,95 per cento         pra uno schermo speciale.
della materia esistente in tutto il sistema:      Purtroppo la Torre Solare di Monte Mario
esso pertanto esercita una potente forza di       non è più attiva e, di conseguenza, è diven-
gravità sui corpi circostanti e li vincola a gi-  tato impossibile, per i visitatori, ottenere il
rargli attorno percorrendo orbite circolari o     permesso di accesso allo strumento.
ellittiche.                                       Visto sopra lo schermo di proiezione di un
Il Sole è una stella del tutto simile a quelle    telescopio a lunga focale, il Sole appare co-
che si osservano brillare nel cielo in una        me un disco di un giallo vivo segnato, in al-
notte serena. Nell'ambito del sistema di          cune zone, da aree più scure e, in altre, da
cento miliardi di stelle raccolte insieme a       aree più chiare.
formare la nostra Galassia, si può dire che il    Bisogna accontentarsi di osservare queste
Sole è abbastanza insignificante, nel senso       singolari caratteristiche della superficie vi-
che non possiede caratteristiche peculiari:       sibile del Sole nelle numerose immagini a
è poco al di sotto della media nella scala del-   disposizione presso la Fototeca. È possibile
le luminosità e, anche per quanto riguarda        anche vedere l'aspetto della nostra stella
l'età, può considerarsi giunto nella via di       come appare nelle lunghezze d'onda fuori
mezzo (ha quasi cinque miliardi di anni e si      dello spettro visibile (raggi gamma, X, ul-
calcola che ne vivrà altrettanti prima di         travioletti, eec.). Grazie a una serie di os-
estinguersi).                                     servazioni incrociate, fatte sia dalla Terra
Priva di rilievo è, del pari, la posizione del    che dallo spazio, si è potuto costruire un
Sole all'interno della Galassia: si trova a cir-  quadro abbastanza completo della struttu-
ca 30 anni luce dal centro di essa e vi gira at-  ra fisica del Sole e dei meccanismi energeti-
torno alla velocità di 250 km al secondo (otto    ci che lo alimentano.
volte più in fretta di quanto la Terra giri at-   La nostra stella non è altro che un inviluppo
torno al Sole), impiegando 225 milioni di an-     di gas leggerissimi, in prevalenza idrogeno
ni per una rotazione completa. Se chiamiamo       (80) ed elio (19), del quale noi riusciamo
questo periodo "anno galattico", in analogia      a scorgere, in condizioni ordinarie, soltanto
al fatto che noi terrestri chiamiamo "anno        uno strato di circa 300 km di spessore chia-
solare" il periodo di rotazione della             mato fotosfera (dal greco, sfera di luce) che
Terra attorno al Sole, appare evidente che        ha una temperatura media di 6000 gradi
un anno galattico fa iniziava l'Era               centigradi. Le piccole aree scure, o mac-
Mesozoica, i dinosauri cominciavano a po-         chie, corrispondono a zone a temperature
polare il nostro pianeta, e le terre emerse a     più basse; quelle più chiare, o facole, a zone
spezzarsi e a dividersi nei vari continenti.      a temperature più alte.
Fino a qualche anno fa era possibile effet-       Da dove scaturisce l'energia irradiata dal
tuare un'osservazione diretta del Sole re-        Sole? Si calcola che ogni metro quadrato
candosi presso la Torre Solare dell'Osser-        della sua superficie eroghi una potenza di
vatorio Astronomico di Monte Mario. Nella         63.000 kilowatt. La risposta è venuta in
4T56.orre è ospitato un telescopio fisso di 34    tempi relativamente recenti, cioè negli an-
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