Page 24 - Itinerari della Scienza a Roma

LE RADIAZIONI NELLA DIAGNOSI DELLE OPERE D'ARTE

T utte le tecniche di diagnostica per immagini hanno umano. Le più diffuse utilizzano i raggi ultravioletti
a: V), gli infrarossi (I.R.), i raggi X. La 'lampada di
assunto un rilievo straordinario nell'attività di stu-
dio, restauro e conservazione delle opere d'arte per la Wood', dal nome del fisico americano che nel 1913
facilità di impiego e di lettura, per la riproducibilitd, riuscì a costruirla, emette radiazioni ultraviolette che
per la possibilità di documentare il lavoro a livelli in- eccitano i materiali generando un processo di fluore-
termedi e di seguire l'opera nel tempo. scenza differenziata a seconda delle sostanze colpite.
La riproduzione fotografica ha rappresentato alla fine L'immagine fotografica si ottiene con una normale
dell'Ottocento una vera rivoluzione negli studi sull'im- pellicola fotografica che faccia filtrare le sole radiazio-
magine. La fotografia macro ed a luce radente fu am- ni visibili. E' adatta per l'inditnduazione dei pigmenti,
piamente utilizzata fino a divenire, agli inizi del Nove- dei leganti pittorici, degli interventi di ridipintura.
cento, un mezzo di studio dei caratteri materici e stili- Nella riflettografia infrarossa si utilizza una sorgente
stici dei dipinti, ma anche il modo per visualizzare le di luce a buona emissione I.R .. Dopo aver eliminato
alterazioni della pellicola pittorica e dei supporti. Con con un filtro tutta la gamma del visibile, si può utiliz-
la microscopia, fotografia applicata al microscopio, si zare una pellicola fotografica speciale oppure teleca-
possono invece fotografare alterazioni minime di qual- mere particolarmente sensibili all'infrarosso, in grado
siasi origine. La tecnica fotografica è ancora oggi un di trasmettere sui monitor le immagini formate dalle
metodo scientifico di indagine di primaria importanza. radiazioni riflesse. Poiché alcune sostanze divengono
Per effettuare indagini sui materiali e sullo stato di
conservazione delle opere d'arte si ricorre sempre più "Amore sacro e profano" di Tiziano. Utilizzando le tec-
frequentemente a tecniche fotografiche speciali, le così niche della fluorescenza, l'ENEA ha raccolto informa-
dette 'remote sensing analisys', che impiegano radia- zioni relative alle caratteristiche tecniche ed esecutive
zioni elettromagnetiche, non percepibili dall'occhio del dipinto.