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AA, Antipodi; PP, Perieci; A'A', Anteci.

pagano, nè a fondare accademie per lo sviluppo della cultura naturalista,
pericolosa attentatrice dell'immutabilità di quelle tradizioni, che si ripro-
mettevano di rispettare e di fare rispettare.

    Talchè, dovendo ogni concetto subordinarsi ai canoni della Fede, essi,
per la trattazione di qualsiasi argomento naturalista, s'attenevano con im-
pegno e zelo esemplari al testo del Libro Sacro per eccellenza: la Bibbia!

    Si rende, perciò, chiaro come l'avversare nel campo cosmografico la
concezione pagana degli Antipodi e della loro probabile abitabilità - così
in contrasto con le affermazioni della Sacra Scrittura - diveniva per quei
religiosi uno fra i principali propositi della loro attività spirituale. Tanto
più, poi, che la predetta concezione pagana compendiava in se stessa tutt'e
tre le affermazioni giudicate più lontane ed opposte della cosmografia
biblica, e cioè: la sfericità della Terra e il suo isolamento nello spazio;
l'esistenza cl' altre isole e terre sconosciute variamente distribuite sulla su-
perficie del globo e, infine, la probabile presenza d'ignorate stirpi abitanti
quelle terre dell'Oceano.

   La sfericità della Terra stava in perfetta antitesi con le affermazioni
bibliche, in quanto queste sostenevano che i Cieli erano stati distesi o
dispiegati da Dio sulla Terra similmente a una tenda o a un padiglione,
e Gerusalemme - « ombelico della Terra» - era stata posta a giacere

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