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del Drago, aveva costeggiato il Continente sudamericano dalla parte set-
tentrionale, scoprendo le isole dei Giganti (Curaçao) e Aruba, la laguna
di Maracaibo, la penisola Goajira, il Capo della Vela e, forse, il delta del
Magdalena, perchè segnalava all'orizzonte la presenza d'alte montagne
nevose (Sierra N evada de Santa Marta ?). Indi, volgeva a Nord, toccava
l'Espafiola, dove si fermava circa 2 mesi. Ripreso il viaggio, attraversava
l'arcipelago lucayano, prelevandovi 232 schiavi e, 1'8 settembre 1500, rien-
trava in Spagna.

Neanche a dirlo, l'Hojeda, che era stato prima del Vespucci nel Golfo
delle Perle e alla Terra di Paria, vi aveva fatto bottino di perle e di schiavi
e, dopo l'ingloriosa avventura dell'Española e il conflitto col Roldan, era
rientrato in Spagna a metà di giugno del 1500.

Nel maggio 1499, Pero Alonzo Niño e Cristobal Guerra partivano con
una caravella per andare a raccogliere perle lungo la costa di Cumana,
mentre, nel novembre dello stesso anno, Vicente Yanez Pinzén, con 4 pic-
cole navi, salpava da Palos, scopriva il Capo S. Agostino a circa 8° di lati-
tudine Sud, da lui battezzato Capo di S. Maria de la Consolaci6n, e diri-
gendosi, in seguito, a Nord-Ovest, rifaceva la via già percorsa dal Vespucci,
passava davanti la foce del Rio Marañon (Amazzoni) e a quella dell'Ore-
noco, denunciate dalla grande massa d'acqua dolce che scaricavano in mare,
attraversava il Golfo di Paria, scopriva l'isola di Tobago e, scorrendo lungo
la cintura delle Piccole Antille (Isole di Sopravvento), giungeva all'Espa-
fiola. Nel viaggio di ritorno, una tempesta gli affondava due delle sue navi
e, con le due superstiti, rientrava a Palos il 30 settembre 1500.

Il 18 dicembre 1499 partiva, pure da Palos, Diego de Lepe con 2 navi
e, dopo avere raggiunto Capo S. Agostino, da lui battezzato Rostro Her-
moso, continuava l'esplorazione della costa del Continente sudamericano,
rivedeva le terre già scoperte dal Vespucci e dal Pinzón e il 5 giugno 1500
rientrava a Cadice.

Nel 1500, infine, due altre spedizioni partivano alla volta delle terre
transatlantiche: quella di Cristobal Guerra, che intraprendeva il suo se-
condo viaggio alla costa settentrionale dell' America del Sud e, l'altra, di
Rodrigo de Bastidas, il quale si spingeva ad Occidente del Capo della Vela,
scoprendo il delta del Magdalena, forse prima intravvisto dal Vespucci,
il Golfo di Darien e la costa di Panamà, fino a raggiungere quel porto, cui
doveva in seguito pervenire Colombo dal Nord e battezzarlo Puerto del
Retrete, mentre il Bastidas, che vi giungeva dal Sud, lo chiamava Puerto
de los Escrivanos.

Nel complesso, tutte le spedizioni di quegli anni, siano esse state clan-
destine o autorizzate, avevano esplorato in lungo e in largo il Mare Ca-

19 - BIGNARDELLl.