Page 65 - Itinerari della Scienza a Roma

l'antichità erano in Turchia, nell'isola di Lemno e a lingue di tutte le vipere dell'isola vennero pietrificate,
Malta. Altra singolarità sono i ciottoli con le lettere da cui il nome di questi resti, che vengono anche
naturalmente incise sopra. chiamati "lingue di serpente".
Nel 1600 questi ciottoli nei quali le vene di calcite L'ultima curiosità qui citata riguarda una leggenda
evidenzìavano, ad opera degli influssi celesti, le lette- sulle aquile che narra che mettessero delle pietre
re dell'alfabeto, venivano raccolti e chiamati Litterae ovali nel nido, le Aetites, poichè avevano una cavità
Lapidibus Inscriptae. Si riteneva che i fiumi e le interna e quindi, essendo più leggere, erano più facil-
spiaggie ciottolose li fornissero agli uomini perchè mente trasportabili.
questi potessero comporre delle frasi per ringraziare In Italia tali pietre erano conosciute, fino al 1700,
e lodare il Sommo Creatore. come Pietre delle Aquile. Messe fra le uova, contri-
In alto, al centro, troneggia un grosso dente di buivano alla dispersione dell'eccessivo calore e, du-
pescecane Charcarodon Megalodon del Miocene della rante la nascita dei piccoli, favorivano la rottura del
Carolina. I denti fossili di squali, abbondanti guscio. Erano quindi considerate utilissime per una
nei calcari teneri e nelle argille del Cenozoico di buona gestazione e per favorire il parto. La donna
molte località, anticamente, per la loro somiglianza che ne possedeva una la portava appesa ad un brac-
con la forma della lingua venivano chiamati Glosso- cio durante la gravidanza.
petre o Petroglosse. Per la fine dell'anno si prevede la realizzazione
Si riteneva che si formassero nell'alta atmosfera e di una vetrina sulle caratteristiche dei depositi delti-
che fossero scagliati sulla terra con tuoni e fulmini. zi e sulla struttura dei relativi corpi sedimentari. Sarà
Venivano portati come amuleti contro varie malattie e in particolare evidenziata l'evoluzione post-glaciale
sopratrutto come antidoto contro i veleni. del delta del Tevere attraverso 6 plastici che mostra-
Si narra che quando San Paolo giunse naufrago no scenari evolutivi da circa 13.000 anni fa fino agli
sull'isola di Malta, fu morso da una vipera che però il anni '50 (ovvero prima della costruzione dell'aero-
Santo catturò e gettò nel fuoco. In quel momento le porto).