Page 66 - Itinerari della Scienza a Roma
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d'Elba, sia da donazioni, scambi ed acquisti. Ai primi
L a stor!a recente del Museo di Mineralogia parte del Novecento il Museo di Mineralogia poteva vanta-
dal 1872, quando divenne direttore il giovane
re 23.011 esemplari che rappresentavano ben 896
Giovanni Struver. Aveva soltanto trenta anni specie delle 900 allora conosciute: il lavoro dello
ma era già famoso nel campo mineralogico sia in Struver aveva fatto conquistare un primato tra tutti i
Italia che all'estero per i suoi studi e per le sue sco- musei d'Italia e sicuramente un posto d'onore tra
perte. quelli del mondo.
Il suo primo compito fu quello di mettere in ordi- Federico Millosevich (1875 - 1942) successe allo
ne i 13.000 reperti superstiti dell'antico patrimonio Struver nel 1913. Era un famoso ricercatore dezno
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museale, tra i quali restavano ancora i 386 gioielli del suo predecessore, dal quale aveva ereditato la
della Dactylioteca e altri pezzi di inestimabile valore compiutezza nelle capacità di ricerca: dote che lo
scientifico. Struver dedicò i successivi quaranta anni portava a dominare il campo petrografico, mineralo-
della sua vita a migliorare, arricchire e aceìomare il gico e giacimentologico.
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Museo che, alla sua morte, poteva contare su 10.000
nuovi esemplari provenienti sia da campagne di rac- Particolare della Dactyliotheca di Leone XII (da Museo di Mi-
neralogia di G. Graziani, Istituto Poligrafico dello Stato, 1993).
colta condotte nel Lazio, nel Piemonte e nell'Isola
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