Page 3 - Itinerari della Scienza a Roma
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ce comunque una nuova informazione, anch'essa
soggetta a degrado nel tempo. Ma quando e perché
restaurare? Evidentemente il problema non può esse-
re risolto solo con valutazioni di natura squisitamen-
te tecnica, non a caso è questo uno dei nodi centrali
del dibattito da sempre in corso fra gli esperti. Ad
esempio non possono essere solo le condizioni og-
gettive di danneggiamento a determinare scelte e
modalità d'intervento: una politica di restauro che
privilegia il testo più danneggiato a scapito di quello
più integro rischia di trasformarsi in una sorta di ac-
canimento terapeutico nei confronti di oggetti pres-
soché irrecuperabili, con il risultato di favorire l'a-
vanzamento del danno nel testo trascurato, senza
necessariamente assicurarsi con ciò il recupero più o
meno integrale dell'altro.
Si è visto inoltre che talora è preferibile operare in-
terventi minori, meno complicati tecnicamente e me-
no costosi, che consentono di prevenire danni mag-
giori e contemporaneamente di salvare più opere. In
altri casi invece c'è la tendenza a privilegiare il testo
antico quale testimonianza o voce del passato, a sca-
pito di documenti più recenti.
Va da sé che una simile valutazione si può rivelare
estremamente riduttiva, perché l'equazione passato =
maggior valore e presente = minor valore non sem-
pre si rivela esatta: il nostro presente sarà un giorno
passato ed i documenti a noi contemporanei costi-
tuiranno a loro volta per i posteri una ricca e prezio-
sa fonte di informazioni. Il concetto di valore storico
deve essere pertanto esteso anche alla dimensione
del presente e del futuro, e non solo del passato: in
tal senso cinquecentine, incunaboli ed opuscoli pub-
blicitari hanno pari valore e meritano uguale rispet-
to. La valutazione non si deve però basare neanche
su altri parametri, quali ad esempio il valore econo-
mico dell'opera, che può non corrispondere alla sua
reale importanza storica o contenutistica.
Infine bisogna ricordare che restaurare significa mo-
dificare e che un documento dopo il restauro non è
più quello di prima. Ne consegue che, nel caso in ,.1:-
cui lo scopo sia quello di un recupero dell'integrità ,.h.!I._c'V.,iV!.l;.
fisica per una libera e completa fruizione, possono
essere previsti interventi più radicali: ecco però che
ciò che avremo davanti sarà un qualcosa di diverso
dall'originale, in alcuni casi quasi un nuovo prodot-
to. Un restauro che invece si propone il recupero
Lettera della contesssa Adelaide del 11 09 ( Archivio di Stato di
Palermo).
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