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ti. Nella terra vi sono molte miniere di metalli, e tutt'intorno le terre so-   rice
no popolate di moltissime genti.                                                roz
                                                                                men
   La Spafiola è meravigliosa, con le sue sierre, montagne, pianure e           che
campagne, e terre tanto belle e pingui per piantare e seminare, per alleva-     del
re bestiame di ogni razza e per edificare città e paesi. I porti di questo ma-
re sono tali che non li si crederebbe veri senza averli visti; e così i fiumi,     A
con molte e grandi acque, la gran parte delle quali contengono oro. Gli         forz
alberi e i frutti e le erbe sono assai differenti da quelli della Juana; vi si  qui
trovano numerose spezie e grandi miniere d'oro e di altri metalli.              mo
                                                                                serv
   Le genti di quest'isola e di tutte le altre che ho trovato e visto o di cui  ann
ho avuto notizia vanno tutti nudi, uomini e donne, così come le loro ma-        grid
dri li danno alla luce; alcune donne si coprono una sola parte con una fo-      sì tu
glia di erba o un pezzo di cotone. Essi non hanno ferro, né acciaio né ar-      rati
mi: e nemmeno sono adatti ad averne; non perché non abbiano una bella           che
ed imponente corporatura, ma perché essi sembrano assai timorosi. Usa-          tiss
no solo le armi di canne [tagliate] quando è il tempo della semina, po-         e qu
nendo a capo di questé un bastoncino aguzzo; e non osano quasi servir~          chi.
sene, come ho constatato le volte che ho inviato a terra qualcuno del           una
miei uomini perché entrassero in contatto con questa gente, la quale in-        sim
vece scappava non appena li vedeva arrivare, senza che i padri badasse-         tras
ro più a proteggere i figli; e questo non pe~ché ~ q~a.lcuno .f~ss~ stato       por
re~
cato danno; ché anzi in ogni luogo dove IO e l rmei UOmInI SIamo stati             I
abbiamo donato loro quanto più possibile, vestiti ed altro, senza riceve-       to d
re nulla in cambio da loro; ma essi sono così conformati, timidi oltre          pre
ogni dire. Vero è che quando si rassicurano e superano la paura: sono           no d
così genuini e così liberali da dividere tutto ciò che posseggono, In ma-       no m
niera tale che non lo si crederebbe senza vederlo. Non negano mai una
loro proprietà, ed anzi incitano a domandarne, e mostrano tanto amore              G
che darebbero i cuori, e chiedendo loro o cosa di valore o di poco prezzo       line
la si ottiene subito, e qualsiasi bagatella si dia loro in cambio sono con-     po q
tenti. lo proibii che si dessero loro cose vili, come pezzi di stoviglie rot-   Sco
te e frammenti di vetro e capocchie di spillo: eppure quando potevano           nen
averne essi mostravano la più grande gioia; è certo che un marinaio per         Aua
una spilla ha avuto in cambio dell 'oro per il peso di due castellanos e        lung
mezzo; e altri per cose che valevano meno, e specialmente per blancas           mon
nuovi davano in cambio tutto ciò che possedevano, fosse oro del peso            isol
di due o tre castellanos o qualche misura di cotone filato; persino pren-       Spa
devano i pezzi dei cerchi rotti delle botti e davano senza discernimento        Bis
tutto ciò che possedevano. Al punto che tutto questo mi parve sbagliato,        rett
e proibii tali scambi, e davo loro mille cose graziose e buone per ingra-       esse
ziarli; procedendo in tal modo si faranno cristiani, inclini all 'amore e al    pos
servizio delle Loro Altezze e di tutta la nazione spagnola, e disposti ad       Alte
aiutarci e a darei tutto ciò che loro posseggono in abbondanza e che a          nel
noi è necessario. Essi non conoscono nessuna setta o idolatria; credono         per
solo che il bene e la forza risiedano in cielo. Credono pure che io con
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