Page 48 - PmS - POLO MUSEALE SAPIENZA
P. 48
Roma, 20 Febbraio 1858). Il Museo, diretto da Volpicelli
coadiuvato dal macchinista Giacomo Luswergh, disponeva
di vasti spazi e di un anfiteatro per le pubbliche
dimostrazioni. Dal 1859, assistente di Volpicelli a titolo
privato sarà Filippo Keller (1830-1903), poi assistente di
Blaserna.
Nel 1881 il Gabinetto Fisicomatematico venne sistemato in
alcuni locali della palazzina di via Panisperna e per
l'occasione fu effettuato un importante acquisto di
strumenti. E ancora, con l'istituzione dell'Ufficio Centrale
del Corista Uniforme, che inizierà a funzionare nel 1887,
venne ulteriormente arricchita la dotazione di strumenti di
acustica, conservata nell'attuale Museo.
Nel 1937 l'Istituto di Fisica venne trasferito nella sua
attuale sede, alla Città degli Studi. Le ricerche di Fermi e
collaboratori proseguiranno ma per breve tempo. Nello
stesso anno Corbino moriva e alla direzione gli succedette
Lo Surdo. Anche a causa delle leggi razziali che colpirono
sua moglie, Fermi lascerà l'Italia nel 1938 subito dopo il
conferimento del premio Nobel. Emilio Segrè, che nel 1935
aveva vinto la cattedra di Fisica sperimentale a Palermo,
abbandonerà il paese nello stesso anno. Pontecorvo, che si
trovava a Parigi, non rientrerà in Italia. Rasetti partirà nel
1939.
Dopo il trasferimento dell'Istituto alla Città Universitaria, la
strumentazione non impiegata nella ricerca fu alloggiata in
alcune stanze del piano seminterrato, non senza perdite
gravi dovute alla eliminazione di materiali per esigenze di