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Museo di Anatomia Comparata
Dipartimento di Biologia Animale
e dell'Uomo
Università "La Sapienza" di Roma

124 Via A. Borelli 50, Roma                             croscopiche del mondo animale.
       Orario di apertura: da lunedì a venerdì          Descrizione della struttura: il museo è col-
        9-14; 16-19                                     locato al piano terreno della sede di Anato-
       Responsabile: prof. E. Capanna,                  mia Comparata del Dipartimento di Biolo-
        tel. 490123                                     gia Animale e dell'Uomo e occupa, nella
       Durata della visita: 1-2 ore                     parte aperta al pubblico, tre sale e una gal-
       Numero di persone ammesse: massimo 25            leria. Una saletta multimediale, capace di
       Possibilità di visita guidata (solo martedì e    20 posti, è attrezzata per la visione di cas-
        giovedì dopo prenotazione telefonica)           sette video e la lettura di videodischi.
       Materiale didattico disponibile (il persona-     La sala didattica ospita collezioni di studio
        le del museo illustrerà agli insegnanti, in     utilizzabili da studenti universitari per la
        speciali riunioni, il materiale museale; sa-    preparazione ai corsi di Anatomia Compa-
        ranno poi gli stessi insegnanti a guidare la    rata. Nella galleria, oltre a grandi scheletri
        visita, modulando la secondo il livello di co-  (un capodoglio, un ippopotamo, un leone,
        noscenza acquisito dalla propria classe).       una zebra, ecc.) sono esemplificati, attra-
       Visita tipo: la visita inizia dalla galleria,    verso preparati e animali naturalizzati di-
        prendendo in esame i fattori evolutivi e        sposti nelle vetrine lungo le pareti, alcuni
        adattativi che condizionano la forma degli      principi classici di evoluzione e di "adatta-
        animali. Si giunge così agli scheletri di un    mento" animale. Nella sala cetacei, attorno
        ippopotamo e di un capodoglio e si conside-     al grande scheletro di una Balenottera co-
        ra il ruolo importante della vita in acqua      mune, di 20 metri di lunghezza, è esposto
        per consentire il raggiungimento di dimen-      altro materiale a documentazione della vita
        sioni enormi. Si passa quindi nella sala ce-    dei grandi mammiferi marini.
        tacei. Da questa si passa poi alla sala didat-  La sala Grassi, intitolata al grande zoologo
        tica, ove si possono approfondire aspetti       italiano, scopritore del vettore del plasmo-
        relativi alla struttura degli animali.          dio malarico, ospita, oltre a cimeli e mate-
        La visita si conclude nella sala Grassi con     riale di studio dello scienziato, una ricca
        un approccio storico-scientifico ai mezzi       collezione di strumenti antichi per la micro-
        strumentali che hanno consentito il pro-        scopi a e cere anatomiche ed embriologiche
        gresso delle conoscenze anatomiche e mi-        della seconda metà dell'Ottocento.

Una vetrina della sala Grassi,
con cere anatomiche della
seconda metà dell'Ottocento.
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